I furbetti dell'asta

I furbetti dell'asta

Sapete che l’Europa ha un sistema per ridurre le emissioni inquinanti e che l’Italia, invece di sfruttarlo per combattere il cambiamento climatico, lo sta usando per abbassare le bollette dell’energia fossile? Sembra assurdo, ma è proprio così.

Da anni l’Unione Europea ha attivato l’Emission Trading System (ETS), un meccanismo che obbliga le aziende più inquinanti a comprare permessi per poter emettere CO₂. In pratica, più inquini, più paghi. L’idea è semplice: rendere costoso l’inquinamento per incentivare le imprese a investire in tecnologie pulite e ridurre le proprie emissioni. Ogni anno vengono messe all’asta delle quote di emissione e i soldi ricavati finiscono nelle casse degli Stati membri, con l’indicazione chiara di usarli per accelerare la transizione ecologica.

Il trasporto pubblico è uno strumento di equità sociale o causa di nuove disuguaglianze?

Il trasporto pubblico è uno strumento di equità sociale o causa di nuove disuguaglianze?

Spesso si sente dire che un sistema di trasporto pubblico efficiente rappresenta uno strumento di equità sociale. L’idea è semplice: se tutti hanno accesso a mezzi pubblici economici, puntuali e capillari, allora le opportunità di lavoro, istruzione e salute diventano più accessibili, indipendentemente dalle condizioni economiche di partenza.

Quando nella comunicazione non c'è futuro...

Quando nella comunicazione non c'è futuro...

La comunicazione politica dei partiti sovranisti in giro per il mondo ha una caratteristica affascinante: riesce a parlare a milioni di persone facendo leva su un’emozione potente e primordiale, la paura. Non si tratta di una novità, perché la politica, da sempre, gioca sulle emozioni per mobilitare consensi. Ma c’è qualcosa di particolare nel modo in cui il sovranismo utilizza la paura nella propria strategia, trasformandola in una sorta di ansiolitico comunicativo. Lo scrittore Christian Raimo ha definito la comunicazione di parte della destra italiana proprio in questi termini: un linguaggio che, dopo aver instillato un senso di insicurezza e precarietà, offre anche una soluzione rassicurante, netta, senza sfumature.

L’attacco all’informazione: il metodo Bannon e la deriva della politica

C’è un aspetto della politica americana che oggi ci preoccupa più del contenuto stesso delle sue battaglie: la forma. Non si tratta solo di idee o programmi, ma del modo in cui il dibattito pubblico viene sistematicamente inquinato. La strategia è chiara, ed è la stessa che sta ormai conquistando la destra sovranista in Europa e in Italia: flooding the zone with shit, un’espressione brutale che Steve Bannon ha reso celebre.

Il discorso di Mattarella e il paragone storico.

Nel suo intervento all’Università di Marsiglia, dove gli è stata conferita l'onorificenza di dottore honoris causa, il Presidente Sergio Mattarella ha paragonato l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia a quella dell’Europa da parte del Terzo Reich. Un riferimento storico che ha sollevato dibattiti, tra chi lo ritiene un’analisi lucida della situazione e chi invece lo considera un confronto inappropriato.

L’articolo di Valigia Blu approfondisce il discorso di Mattarella e le reazioni che ha suscitato.

Leggete l’approfondimento e diteci cosa ne pensate!

https://www.valigiablu.it/mattarella-discorso-invasione-ucraina-terzo-reich-putin/

Verde urbano e cemento bioricettivo.

E se trasformassimo i muri delle città in giardini verticali di muschio?

Immaginate di passeggiare per Sassari e vedere le facciate degli edifici ricoperte di un verde soffice e vibrante, un po’ come accade nei boschi dopo una pioggia leggera. Sembra fantascienza, vero? Eppure è una possibilità concreta grazie al cemento bioricettivo, una tecnologia innovativa che permette al muschio di attecchire direttamente sulle superfici in calcestruzzo.

Questa idea, sviluppata dalla startup olandese Respyre, combina un calcestruzzo poroso (realizzato con materiali riciclati) e un biogel che fornisce i nutrienti necessari alla crescita del muschio. Il risultato? Facciate vive che purificano l’aria, regolano la temperatura degli edifici e riducono l’inquinamento acustico, oltre a essere bellissime da vedere.

Il Fediverso, un'alternativa etica ai social tradizionali

Il Fediverso, un'alternativa etica ai social tradizionali

Cos'è il Fediverso?

Il Fediverso (da "federation" e "universe") è un insieme di piattaforme di social networking decentralizzate che comunicano tra loro attraverso protocolli aperti, come ActivityPub. A differenza dei social tradizionali come Facebook, Twitter o Instagram, che sono gestiti da aziende private e centralizzano i dati degli utenti, il Fediverso è formato da molteplici istanze (server indipendenti) che possono interagire tra loro pur mantenendo la propria autonomia.

Piattaforme come Mastodon (alternativa a Twitter), Pixelfed (alternativa a Instagram) o PeerTube (alternativa a YouTube) fanno parte del Fediverso e offrono un’esperienza social priva di pubblicità invasive e algoritmi manipolativi.

Perché aprire un'istanza nel Fediverso?

Aprire un’istanza nel Fediverso non è solo una scelta tecnica, ma anche una scelta etica e politica. Ecco alcune delle principali motivazioni:

1. Privacy e controllo dei dati

Le piattaforme tradizionali raccolgono enormi quantità di dati sugli utenti, spesso senza trasparenza su come vengano utilizzati o condivisi con terze parti. Nel Fediverso, chi gestisce un'istanza ha pieno controllo sui dati e può definire politiche di privacy più rispettose.

2. Decentralizzazione e indipendenza

Nel modello centralizzato, le aziende hanno il potere di decidere chi può parlare, quali contenuti vengono mostrati e perfino chi viene censurato. Nel Fediverso, ogni istanza è indipendente e può stabilire le proprie regole, riducendo il rischio di abusi da parte di grandi aziende tecnologiche.

3. Niente pubblicità invasive e manipolazione algoritmica

I social tradizionali utilizzano algoritmi progettati per massimizzare l'engagement, spesso attraverso meccanismi che favoriscono la polarizzazione e la diffusione di contenuti sensazionalistici. Nel Fediverso, i post appaiono in ordine cronologico e non ci sono pubblicità invasive.

4. Comunità su misura

Aprire un'istanza permette di creare una comunità con regole e valori condivisi. Che sia per un gruppo di attivisti, una comunità artistica o un’associazione, avere un proprio spazio significa garantire un ambiente sicuro e libero da dinamiche tossiche tipiche dei social mainstream.

5. Resistenza alla censura e ai monopoli digitali

Le Big Tech hanno il potere di chiudere account arbitrariamente, eliminare contenuti o modificare le regole senza preavviso. Nel Fediverso, invece, le comunità possono autogestirsi e resistere a queste forme di controllo centralizzato.

 

Il Fediverso rappresenta un'opportunità concreta per costruire un internet più libero, trasparente e rispettoso degli utenti. Aprire un’istanza non è solo un atto tecnico, ma una presa di posizione per un web più etico e decentralizzato, dove la comunità ha il controllo e non le multinazionali.

Se vuoi saperne di più o unirti a una comunità del Fediverso, esplora progetti come joinmastodon.org o fediverse.party e inizia a scoprire un nuovo modo di essere social!

https://it.wikipedia.org/wiki/Fediverso

https://www.doityourweb.it/fediverso-perche-sceglierlo-al-posto-dei-social-media-commerciali/